L’istruzione è un diritto fondamentale perché rende le persone più forti e libere di progettare il proprio futuro. Nelson Mandela diceva che “l’istruzione e la formazione sono le armi più potenti che si possono utilizzare per cambiare il mondo”. Tuttavia, andare a scuola è ancora oggi un privilegio che non tutti possono permettersi, soprattutto nei paesi poveri del mondo, per la mancanza di strutture adeguate, per la scarsezza di fondi destinati alla scuola e per la condizione di miseria estrema di tante famiglie, che spesso hanno bisogno del lavoro dei propri figli per sopravvivere.
Noi crediamo che il sapere sia un bene comune: per questo Share e i suoi volontari sono da sempre impegnati a sostenere allo studio quelli che altrimenti non potrebbero accedervi. Lo abbiamo fatto in questi anni in Cambogia, Marocco, Pakistan, Myanmar, Rwanda, e anche in Italia, attraverso la costruzione di scuole e asili, organizzando corsi di istruzione e formazione, sostenendo allo studio centinaia di minori e dando supporto alle loro famiglie, creando reti di donatori e coordinando i progetti di sostegno con associazioni non profit locali.
COSA FACCIAMO CON LA TUA DONAZIONE
Le donazioni raccolte per il progetto Scuola Liberatutti sono utilizzate esclusivamente per assicurare il diritto allo studio, ma solo un impegno nella cura di quel sostegno ne assicura poi il successo. Noi di Share valorizziamo la tua donazione in questo modo:
- la investiamo per intero in progetti concreti e strutturati;
- creiamo collaborazioni con associazioni locali non-profit per la realizzazione di quei progetti
- ne controlliamo fin nei dettagli la gestione dei fondi;
- seguiamo da vicino, costantemente, spesso personalmente, i beneficiari del sostegno e le loro famiglie.
Abbiamo scelto di non assegnare uno specifico minore a ciascun sostenitore, perché vogliamo evitare di nutrire l’idea del sostegno “privato” laddove i progetti sono fondati sul senso collettivo e la condivisione è un tema di fondo dell’azione di sostegno. Al donatore non mancherà la foto del “suo bambino” quando avrà invece quella di “tutti i bambini”. (foto)
Oltre che per le spese necessarie a un singolo studente, il fondo “Scuola Liberatutti” viene utilizzato per creare strutture e promuovere attività di sostegno comuni a tutti gli studenti. Le cifre che riportiamo in fondo all’illustrazione dei progetti di sostegno allo studio in Rwanda, Marocco e Myanmar, sono quindi solo indicative di quanto costa ogni singolo sostegno: donazioni di qualsiasi entità sono bene accette!
Scuola Liberatutti in RWANDA
Dal 2006 Share sostiene ogni anno cento minori alla scuola primaria e superiore. Tutti provengono da famiglie del quartiere povero di Kimisagara, a Kigali. Il progetto, ampio e strutturato, è oggi seguito in collaborazione con l’associazione locale “Share Urumuri”, che è formata dagli stessi ragazzi che negli anni passati sono stati sostenuti allo studio.
Ecco come viene speso il fondo Scuola Liberatutti:
- pagamento delle tasse scolastiche d’iscrizione;
- acquisto di divise scolastiche libri, quaderni, penne e matite, sandali, ombrelli, zaini, ecc.;
- spese di trasporto urbano giornaliero e di trasporto extraurbano (per i ragazzi che sono in boarding school, collegi lontani da casa);
- assicurazione medica annuale per tutti;
- contributo per i tutori delle lezioni pomeridiane del doposcuola, che si tengono presso il nostro Centro Share Tubasange sia per gli studenti delle elementari che per quelli delle superiori;
- contributo ai volontari che si occupano di visitare le famiglie degli studenti, monitorare le situazioni particolari ed eventualmente prendersene cura;
- integrazione alimentare: una merenda sostanziosa per i bambini delle elementari e un pasto “di festa”, completo e ricco ogni sabato, per tutti.
Suddividendo l’intero budget per i costi relativi ad un anno scolastico e alle attività di sostegno per ogni studente, spendiamo di media: 140€ per un bambino/a delle elementari e 280€ per un ragazzo/a delle superiori.
Scuola Liberatutti in MYANMAR
I primi progetti di Share in Myanmar, a partire dal 2000, hanno riguardato soprattutto la costruzione di scuole in aree non beneficiate dal governo. Nel villaggio di Shwe Mynt Thar, nello stato Shan, dove fino a dieci anni fa erano pochissimi i bambini che andavano a scuola, Share ha continuato a operare in questi anni con un progetto di sensibilizzazione all’istruzione che ha portato ottimi frutti: oggi il 100% dei bambini finisce le elementari e un’alta percentuale intraprende anche gli studi superiori.
Ecco come viene speso il fondo Scuola Liberatutti nel villaggio di Shwe Mynt Thar, in accordo e con la partecipazione del comitato dei genitori dei bambini:
- mantenimento, rinnovamento e ampliamento della struttura scolastica della scuola elementare (costruita con i fondi di Share nel 2003);
- fondo per i campi di studio estivi, aperti a tutti i bambini del villaggio;
- contributo per le spese di trasporto e alloggio in ostello per i ragazzi (una dozzina ogni anno) che studiano alla scuola superiore nella vicina città di Pyin Oo Lwin.
Suddividendo l’intero budget per i costi relativi ad un anno scolastico e alle attività di sostegno per ogni studente, spendiamo di media: 50€ per un bambino/a delle elementari e 280€ per un ragazzo/a delle superiori.
Scuola Liberatutti in MAROCCO
Nel Sahara, in una zona a sud-est di Zagora, grazie alla collaborazione con l’Associatiòn De Vie Nomàde (ADVN), Share ha contribuito a realizzare e tuttora sostiene la prima scuola dei Nomadi Imazighen (Berberi) mai esistita prima in questa vasta area di deserto. La scuola, sorta vicino al pozzo di Boujhab nel 2003, si occupa di istruzione primaria, aprendo nuove strade ai ragazzi e alle ragazze di quella comunità.
Ecco come viene speso il fondo Scuola Liberatutti per la scuola “Tamelmat ni Immouda” di Boujhab:
- mantenimento, rinnovamento e ampliamento delle strutture scolastiche (costruite con i fondi di Share nel 2003)
- contributo mensile per l’insegnante delle elementari e per i suoi trasferimenti da e per il deserto, una volta al mese;
- contributo mensile alle due insegnanti della scuola materna, della comunità locale;
- acquisto di materiali scolastici;
- organizzazione di una mensa giornaliera per tutti i bambini.
Suddividendo l’intero budget per i costi relativi ad un anno scolastico e alle attività di sostegno per ogni studente, spendiamo di media: 250€ per ogni bambino.
COME SOSTENERE IL PROGETTO
Puoi sostenerci con una donazione che prenda come riferimento una delle quote medie calcolate, oppure puoi donare una qualsiasi altra somma, specificando che è indirizzata al fondo Scuola Liberatutti.
Riceverai per email un’attestazione della tua donazione (l’importo è deducibile dalla dichiarazione dei redditi). Troverai sul nostro sito tutti gli aggiornamenti sull’andamento dei progetti di sostegno. Potrai partecipare a uno dei viaggi che Share organizza per visitare e conoscere le realtà sostenute dai nostri contributi.
Indicando nella causale: Contributo per il progetto Scuola Liberatutti, puoi donare con:
- PayPal
- bonifico bancario intestato a SHARE – Human Life Project, onlus – IBAN IT94C0569603217000002256X55 – BIC/SWIFTPOSOIT22 (invia poi una mail a info@sharehlp.org con i tuoi dati e gli estremi del versamento per ricevere l’attestazione).