la MISSION

One world, one people, one life: un solo mondo, un solo popolo, una sola vita, la naturale visione di un mondo possibile!  In natura non esistono frontiere né separazioni, ogni cosa esistente e ogni essere vivente sono unici e connessi gli uni agli altri. SHARE vuole dare il carattere dell’universalità ad ogni sua azione solidale, anche la più piccola, facendone un contributo all’unità organica del pianeta, alla naturale vocazione umana verso una società solidale e conviviale. In opposizione alla distruzioni culturali operate dalla globalizzazione imposta dai nostri tempi, ci impegniamo a rispettare e valorizzare le identità culturali diverse, tessendo i fili di una preziosa rete di condivisione fra gli esseri umani.

Mission

Siamo noi il cambiamento che vogliamo vedere nel mondo. Qualsiasi progetto nasce prima di tutto da un proposito personale e si sviluppa solo grazie alla volontà e all’impegno di ognuno: per questo i volontari di SHARE non sono professionisti della cooperazione, ma uomini e donne che operano a titolo gratuito e mettono a disposizione le loro risorse, capacità e competenze, perché credono che ogni gesto di solidarietà, ogni azione di sostegno, rappresentino un’opportunità di scambio e di arricchimento reciproco.

Lo sviluppo non è solo crescita, non significa poter consumare tanto e sempre di più; al contrario, spesso, e in special modo nel “nord” del mondo, corrisponde a scelte consapevoli di de-crescita. Crediamo quindi che il modo più naturale di promuovere lo sviluppo è quello di chi, valorizzando il Bene Comune, non genera artificiosi squilibri. SHARE sostiene progetti che aspirano a stabilire modelli di vita più giusti, sobri ed equilibrati, che mirano a creare una connessione profonda fra l’individuo e la sua comunità e fra questa e l’ambiente dove vive; sostiene lo sviluppo delle capacità umane e predilige le risorse proprie delle comunità locali.

Liberare valore. Quando i progetti di solidarietà e cooperazione non sono proposti in modo corretto finiscono per confermare forme di dipendenza che possono addirittura peggiorare la situazione di chi si intende aiutare. Spesso, infatti, la cooperazione si configura come un’azione unidirezionale, che vede un soggetto “valorizzante” ed un oggetto “da valorizzare”, assume illegittimamente per “quello buono” il proprio sistema di valore, disconoscendo così diverse visioni del mondo e proponendo soluzioni estranee al sistema di principi dei destinatari dell’intervento. SHARE invece vuole operare per “liberare valore”, facendo leva sul riconoscimento del valore di tutti i soggetti coinvolti nell’intervento, agendo per sbloccare la realizzazione di questo valore laddove vi siano degli ostacoli che ne impediscono l’espressione.

La condivisione del Bene comune. Esiste oggi un insensato squilibrio nel mondo: mentre una piccola parte della popolazione ha accesso e consuma la gran parte delle risorse del pianeta, la maggioranza delle persone ne rimane esclusa e soffre di una povertà estrema. In entrambi i casi questo genera infelicità, poiché dove non c’è equilibrio non può esserci armonia e pace. Per questo SHARE vuole diffondere una più ampia e profonda cultura di condivisione del bene comune, perché è il modo più naturale di vivere, perché è il fondamento di una vera comunità umana.